CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA 2024

SCUOLA SECONDARIA

Tutti gli alunni della scuola secondaria, grazie alla proposta ed alla collaborazione del “Comitato cinema e teatro” della parrocchia di Grezzana,  parteciperanno il giorno 16 gennaio presso il teatro Valpantena di Grezzana alla rappresentazione teatrale di Bam!  Bam! Teatro: “Un sacchetto di biglie”.

UN SACCHETTO DI BIGLIE

 

Due fratelli, due protagonisti che attraverso la Francia occupata, nella seconda guerra mondiale, fuggono per sopravvivere alle persecuzioni naziste e raggiungere la serenità. La storia di Joseph e Maurice, i due fratelli Joffo, rispecchia la vita di tanti ragazzini ebrei. Un sacchetto di biglie è il loro unico sostegno, l’unico conforto, come un amuleto il piccolo Joseph lo porta sempre con sé. Le biglie gli ricordano che la vita può essere semplice, liscia e rotonda come quelle piccole sfere di terracotta. Una girandola di avventure e incontri fortunosi porterà i due attraverso la Francia occupata e la Francia “libera” raccontandoci quanto anche un piccolo particolare sia importante per salvarsi.

Lo spettacolo, ha visto il caloroso sostegno dall’autore del romanzo Joseph Joffo, che per la messa in scena ha rivelato episodi inediti.

TRAILER SPETTACOLO TEATRALE

SCUOLA PRIMARIA

Tutti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Grezzana e Lugo e delle classi quanrta e quinta della scuola primaria di Stallavena, grazie alla proposta ed alla collaborazione del “Comitato cinema e teatro” della parrocchia di Grezzana,  parteciperanno il giorno 16 gennaio presso il teatro Valpantena di Grezzana alla rappresentazione teatrale di Bam!  Bam! Teatro: “Un sacchetto di biglie”.

Un sacchetto di biglie 1

Le classi 1A e 1B della scuola primaria di Stallavena, il giorno della memoria, parteciperanno alla lettura animata del testo "Il bambino stella" di Hausfater-Douïeb Rachel e Latyk Olivier. 

Il bambino stella

"È sempre difficile evocare il genocidio degli ebrei e lo è in particolar modo se lo si deve raccontare a lettori molto giovani. È così che nasce la storia del "Bambino Stella". All'inizio il Bambino Stella è affascinato da quell'astro brillante che è spuntato sul suo petto, ma a poco a poco comprende che quella grande stella finirà per metterlo in pericolo. Presto arriva la notte e con essa i cacciatori di stelle che indossano grandi stivali neri... Per fortuna il Bambino Stella riuscirà a nascondersi e non dovrà salire su uno di quei treni che vanno lontano lontano... È così che i due autori vogliono raccontare l'Olocausto; attraverso gli occhi innocenti di un bambino che non sa."

Gli alinni delle classi 3A e 4A della scuola primaria di Lugo leggeranno il testo "La città che sussurrò" di Elvgren Jennifer e si confronteranno in classe sull'argomento.

La città che sussurrò